Razer Tartarus Pro Recensione: la tastiera da gaming che cambia il modo di giocare

Per chi gioca al PC con mouse e tastiera, c’è sempre una certa ricerca di comfort, reattività e personalizzazione. Ma se pensavate che il vostro setup fosse completo, vi sbagliate: Razer Tartarus Pro è una periferica che potrebbe rivoluzionare il vostro stile di gioco, soprattutto nei titoli MMORPG, MOBA, strategici e action-RPG.

Un controller da tastiera: compatto, potente e su misura

Il Razer Tartarus Pro è un tastierino da gaming avanzato, pensato per offrire un’esperienza ergonomica e completa con una sola mano. È costruito con switch ottici analogici Razer, che rilevano il livello di pressione sul tasto, permettendo una doppia funzione per ogni tasto in base a quanto lo si preme. In pratica, un solo tasto può compiere due azioni diverse: una rivoluzione per i gamer competitivi.

Con 32 tasti completamente programmabili, uno scroller a 3 vie, stick analogico a 8 direzioni e retroilluminazione RGB a 16,8 milioni di colori, il Tartarus Pro mette in mano al giocatore una centrale di comando tascabile. Tutto è personalizzabile tramite Razer Synapse, il software di gestione che consente di creare profili specifici per ogni gioco, con tanto di macro, funzioni combinate e comandi da controller emulati.

Ergonomia pensata per lunghe sessioni

Il design è modulare e confortevole: il supporto per il palmo è regolabile su due posizioni e rimovibile, pensato per chi gioca per molte ore consecutive. Una volta posizionata la mano sinistra, potete agire con 3 dita sui tasti principali, usare l’anulare sullo scroller e il pollice sul D-pad e i tasti laterali, replicando praticamente mouse, tastiera e controller in un solo strumento.

Il feedback dei tasti è un perfetto equilibrio tra morbidezza e precisione, grazie alla tecnologia Mecha-Membrane che unisce gomma ammortizzata e clic meccanico deciso.

Installazione immediata, compatibilità totale

Il collegamento al PC avviene tramite un cavo USB non removibile ma lungo, abbastanza da raggiungere anche le postazioni più distanti. Plug and Play garantisce riconoscimento immediato: appena collegato, il Tartarus Pro è pronto all’uso con emulatori, giochi PC e software di mapping.

Punti da tenere a mente: versatilità contro curva di apprendimento

Se da un lato la personalizzazione è totale, dall’altro la numerazione dei tasti può confondere inizialmente i giocatori abituati al classico layout WASD. È però solo una questione di abitudine: con qualche ora di gioco, tutto diventa naturale.


TOP

  • 32 tasti programmabili con doppia funzione analogica
  • Ergonomia ottima per lunghe sessioni
  • Stick analogico + scroller + pulsanti laterali = tutto a portata di pollice
  • Software Razer Synapse potente e intuitivo
  • Retroilluminazione RGB personalizzabile
  • Compatibilità immediata con tutti i giochi e sistemi

FLOP

  • Curva di apprendimento iniziale per chi proviene da tastiere standard
  • Cavo non removibile
  • Prezzo non per tutti, anche se giustificato dalle funzioni

Se siete gamer esigenti, amate la precisione, volete ottimizzare ogni input ed evitare movimenti superflui, il Razer Tartarus Pro potrebbe diventare la vostra arma segreta. Lo trovate su Amazon intorno ai 79,99€, un prezzo più che onesto per un alleato così potente.

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